Evoluzione digitale
Pubblicato il 13/2/2015 in Editoriali
Le trasformazioni in atto nella nostra società e nel mondo economico impongono una riflessione profonda anche sul ruolo che deve avere l’informazione all’interno di questi processi e sulle modalità con cui quest’ultima deve essere diffusa.
Qualche anno fa effettuammo un sondaggio tra le imprese di autotrasporto per capire quante di loro avrebbero voluto un’edizione digitale della nostra rivista. Il risultato fu incoraggiante ma non sufficiente a farci intraprendere un percorso in questo senso. I tempi oggi sono ulteriormente cambiati, e anche questo settore – pur se in ritardo – sta cogliendo i frutti della nuova era telematica.
L’Albo degli Autotrasportatori avrà nei prossimi mesi un compito delicatissimo assegnatogli dalla legge: quello di costruire una banca dati incrociando i numeri di Motorizzazione, Inps, Inail e Camere di Commercio. Uno strumento attraverso il quale i committenti potranno individuare le aziende sane a cui rivolgersi con tranquillità. Non sarà certo un elenco cartaceo, come quelli che pure erano una volta presenti in alcuni uffici della Motorizzazione: sarà un database telematico, raggiungibile grazie ad un indirizzo internet e consultabile con facilità e in tempo reale da qualunque parte del mondo. Certo la tecnologia porta sempre con sè un certo grado di insicurezza e di problemi tecnici: se solo pensiamo alle tante segnalazioni arrivate in redazione e legate al pagamento telematico della quote Albo, dovremmo farci spaventare. Ma l’aspetto positivo della tecnologia è che è sempre migliorabile, tant’è vero che i tecnici sono da qualche settimana al lavoro per risolvere tutti i problemi segnalati dagli utenti. E come il nuovo database, anche la rivista Tir evolverà quest’anno verso una piattaforma digitale, in grado di trasmettere tempestivamente – e non più con cadenza mensile – tutte le informazioni normative, tecniche e sindacali necessarie alle imprese di autotrasporto in questa delicata fase di transizione economica. Un’evoluzione “accompagnata”, che ci porterà nei prossimi mesi a costruire strumenti in grado di seguire le imprese di autotrasporto nei loro viaggi: applicazioni ‘mobile’ per smartphone e tablet, piattaforme di condivisione di contenuti multimediali, ma, soprattutto, la creazione di un circuito virtuoso di conoscenza e di formazione digitale che, speriamo, possa essere utile alle imprese anche per utilizzare al meglio tutti i moderni strumenti che la comunicazione mette oggi a nostra disposizione.
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