Anno che viene, anno che va

Pubblicato il 22/12/2015 in Editoriali

Anno che viene, anno che va

È un anno denso di eventi, di provvedimenti, di nuove sfide affrontate insieme e di altre ancora da cogliere, quello che sta per terminare. Se è vero che ogni conclusione porta con sé la necessità e il desiderio di fare bilanci finali, quest’anno vogliamo chiudere puntando avanti. Pensiamo al futuro e quindi guardiamo alla nuova Legge di Stabilità che mentre scriviamo è ancora in attesa della sua approvazione, ma che abbiamo ragione di credere conterrà tutte le disposizioni a favore del settore dell’autotrasporto, così come sono state stabilite lo scorso novembre. Provvedimenti che lasciano ben sperare per il nuovo anno, nonostante la situazione politica internazionale delinei una serie di impegni gravosi per l’intero sistema Paese.
Il 2016 si apre all’insegna della sostenibilità ambientale – lo confermano alcune delle misure inserite nella Legge di Stabilità, come gli incentivi per il rinnovo del parco veicoli o quelli a favore dell’intermodalità – e di nuove battaglie per la sicurezza – come testimoniano gli incontri del Comitato Interministeriale di Sicurezza dei Trasporti Terrestri – ma il 2016 sarà soprattutto l’anno della piena operatività del database della regolarità delle imprese di autotrasporto, attivo e consultabile – per ora – sul sito www.ilportaledellautomobilista.it. Un progetto complesso, che intreccia banche dati di organismi importanti, che ha subito rallentamenti dovuti a cause tecniche – mai politiche – ma che è giunto al suo compimento nonostante le critiche spesso infondate e – forse – qualche opposizione da parte di chi lo vede come un pericolo per i propri affari.
Al contrario, il database darà più forza a tutto il settore, garantendo chi, fra committenti e operatori, lavora nel pieno rispetto delle regole. Il miglior regalo di Natale per un settore che ha bisogno di combattere concorrenza sleale, cabotaggio illegale e dumping sociale.
Auguro a tutti i lettori e le lettrici di Tir un sereno Natale e un 2016 ricco di nuove opportunità e soddisfazioni.

da Tir 186/dicembre