La svolta sostenibile

Pubblicato il 28/1/2015 in Editoriali

La svolta sostenibile

La legge di stabilità ha sicuramente ridisegnato il volto di questo settore con una serie di novità, a partire dalla cancellazione dei costi minimi di sicurezza, sulle quali il giudizio di molte associazioni è sospeso in attesa di verificarne gli impatti sul sistema.
C’è un dato che però emerge dal “combinato disposto” dei provvedimenti che hanno toccato il settore negli ultimi mesi: una attenzione sempre maggiore nei confronti delle politiche ambientali. La scelta di evitare tagli lineari al sistema dei rimborsi sulle accise, colpendo in maniera selettiva i veicoli più inquinanti (Euro 0 e precedenti) va in questa direzione.
Grazie a questo meccanismo sono stati raggiunti tre obiettivi: evitati tagli generalizzati che avrebbero colpito anche le imprese più virtuose; recuperati fondi per lo Stato ma soprattutto è stato potenzialmente ridotto il numero dei veicoli maggiormente inquinanti, di particolare appannaggio del conto proprio ma non solo, come dimostrano i dati che pubblichiamo a pagina 10. Una dimostrazione del fatto che sostenibile non significa necessariamente costoso o antieconomico. Un’altra decisione che indica una particolare attenzione ambientale da parte del Governo è quella legata ai divieti di circolazione, dove per la prima volta – anche se a carattere sperimentale – sono state concesse deroghe totali ai trasporti combinati strada-ferro e strada-mare. Anche in questo caso una scelta che va nella direzione della maggiore sostenibilità con un incentivo “virtuale” – in assenza di quei fondi che pure in passato avevano contribuito in modo significativo alla sua crescita – in favore della intermodalità. Il tutto mentre è da tempo attivo il vero antesignano delle politiche ambientali applicate all’autotrasporto: quel sistema di rimborso dei pedaggi autostradali che attraverso un collaudato meccanismo moltiplica le percentuali destinate ai veicoli puliti e riduce sensibilmente quelle a favore dei veicoli delle categorie Euro inferiori.

da Tir 178/gennaio